giovedì 25 luglio 2013

Buon compleanno!

       E' mia abitudine, quando compio gli anni, regalare ad amici e conoscenti una canzone, che rappresenti il mio stato d'animo del momento. L'anno scorso, quando peraltro il mio blog non esisteva ancora, toccò a La ricostruzione del Mocambo, di Paolo Conte. Musica e testo hanno profondi significati, se li si capisce e si ha voglia di capirli. Ma temo che l'esegesi di musica e testo sia un mio hobby personalissimo, assai poco diffuso e condiviso...
       Quest'anno ho deciso di regalare For no one, dei Beatles, che, rispetto a La ricostruzione del Mocambo, dove la situazione era "disperata, ma non seria", registra il fatto che ogni residua speranza viene virilmente messa da parte. A me capita spesso di cadere in inganni, dunque è tutta colpa mia. Ma questo succede non per ingenuità, bensì perché spero sempre di poter dire: "Ma allora è vero! Allons Enfants!". Purtroppo, come nell'omonimo film dei Taviani, in genere arriva la fucilata. Tuttavia, io amo mostrare il petto, in assoluta sincerità, e, se mi sparano, va bene lo stesso. C'è tutta una mitologia, sui "leoni morti", c'è anche un bellissimo monumento a Lucerna, e a me va bene, va bene così.
 
        Piero Visani
 
 
 
 
      

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