giovedì 6 febbraio 2014

Cento vetrine

       La frequentazione di un centro cittadino (quale che sia...), esercizio a cavallo tra l'abituale e l'ozioso per i più, rappresenta per me un prezioso elemento di verifica, in quanto io le vetrine non le guardo, ma mi ci specchio, e cerco conferme del mio mai smentito narcisismo: abbigliamento, peso, forma fisica, carisma...
In genere, il responso delle mie personalissime "cento vetrine" mi soddisfa e la mia personale autostima - già parecchio elevata - lievita di un cubito...
      Tranquillizzato nella forma, posso cominciare a vivisezionarmi nella sostanza, la mia attività preferita.
      Soggetto naturalmente sincretico, navigo a vista tra le mie contraddizioni. Molti non gradiscono, io sì...
 
                                         Piero Visani
 
 

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