mercoledì 21 gennaio 2015

Blog "Sympathy for the Devil" - Classifica dei post più letti (21 Dicembre 2014 - 20 Gennaio 2015)

        Il periodo in esame ha rappresentato una fase di profonda trasformazione del blog. A partire dai primi di gennaio, infatti, a seguito degli eventi terroristici di Parigi, si è determinato un grande incremento delle visualizzazioni dei post sul blog, che ha portato a notevoli mutamenti nella classifica generale:
  1. It's just like starting over, 568 (=) - 11/12/2012
  2. Non, je ne regrette rien, 207 (+6) - 29/12/2012
  3. Un'evidente discrasia (in margine ai fatti di Parigi), 184 (+184) - 8/1/2015
  4. Quantum mutatus ab illo!, 163 (=) - 20/05/2013
  5. Elogio funebre del generale August-Wilhelm von Lignitz, 115 (=) - 29/01/2014
  6. Tamburi lontani, 113 (+113) - 9/1/2015
  7. Umberto Visani, "Ubique", 100 (=) - 19/04/2013
  8. Gli aggiustamenti "borghesi", 96 (=) - 05/02/2014
  9. La rivolta di Pasqua (Dublino, 1916), 90 (=) - 31/03/2013
  10. Le donne accoglienti, 89 (+2) - 15/03/2013
  11. La verità è sempre rivoluzionaria, 81 (+3) - 21/03/2013.
        Come già accennato, i due principali post dedicati ai luttuosi eventi di Parigi hanno totalizzato quasi 300 visualizzazioni, mentre altrettanti record di lettura su base mensile (o anche meno) sono stati realizzati da American Sniper (78), Essere soldati - Dialogo con Marco Valle (73), I mille volti della pietà (69) e L'amore bugiardo - Gone Girl (65).
       La principale conseguenza di questa autentica "esplosione" è che due post si sono collocati nei primi 6 posti della classifica generale, contribuendo in modo significativo a ridisegnarla.    
        Anche relativamente al numero totale di pagine lette, siamo arrivati a circa 46.440, su un totale di 1.548 post, dunque esattamente 30 visualizzazioni in media a post.
        In definitiva, un mese di grandi soddisfazioni per questo blog, con molti post che hanno avuto un numero di visualizzazioni assolutamente superiore alla media. Non ci resta che sperare di continuare così.    

                             Piero Visani



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