giovedì 10 dicembre 2015

Emergenza Sanità


       Visto che sta crescendo in misura massiccia il numero dei "suicidi da depressione", dovuta al diffondersi di un marcato pessimismo di origine palesemente "gufesca", si auspica che il Ministero della Salute dia presto inizio a una campagna di prevenzione basata sull'obbligo di assumere massicce dosi di litio.
       Si arriverà così ad una condizione assolutamente ottimale: i sudditi italiani continueranno a subire varie forme di depredazione, ma, invece che suicidarsi, organizzeranno "flash mob" beneauguranti nelle strade, dove loderanno lo Stato che - nella sua provvidenza e nel suo amore - li ha ridotti così.
Un'apposita commissione testé istituita dallo stesso Ministero della Salute vigilerà affinché la somministrazione quotidiana di litio non superi determinate soglie, onde evitare che gli allegri partecipanti ai "flash mob" non diventino, per eccessiva assunzione di litio, un "mob" vero e proprio, composto da soggetti incazzati i quali comincino a chiedersi per quale ragione farsi "tagliare le gole" dall'(UE)SIS, più che dall'ISIS.
       Nell'eventualità - certamente remota - in cui una tale deplorevole situazione dovesse verificarsi, saranno in molti, finalmente, "a doversene fare una ragione". E non è detto che basteranno 80 euro, o 500, per comprarsi fedeltà e voti...

                  Piero Visani