lunedì 27 giugno 2016

Bastardo senza gloria


       Così mi definisce un interlocutore in vena di piacevolezze. Dovrei offendermi, ma non ritengo sia il caso. La definizione è puntuale e precisa: secondo le logiche attuali, sono bastardissimo, non solo bastardo. Senza gloria poi non ne parliamo. Mai avutane nemmeno un accenno; anzi, tanti calci nelle terga, cresciuti in progressione con il passare degli anni.
      Caro (quasi) amico anonimo, non me la sento di darti torto. Mi sa che c'hai preso. Bravo!

                           Piero Visani