martedì 21 giugno 2016

Six feet under


       A leggere oggi i commenti della stampa italiana e le spiegazioni addotte per illustrare il successo grillino, emergono motivazioni e immagini da "Six feet under", vale a dire quelle di un Paese morto e disperato, con un unica risorsa di stabilità: il "rigor mortis".
       Tracciare profili del genere prima del voto era forse chiedere troppo ai pennivendoli, vero?
       Credo che uno dei gesti più belli da me fatti in vita sia stato restituire la tessera da giornalista: è stato un gesto intrinsecamente estetico, di quelli che preferisco. E ho posto assoluto divieto a mio figlio Umberto di prenderla, sulla base del principio che, essendo casa mia una monarchia assoluta, il Re governa e il Delfino attende il suo turno (al limite gli è concesso di tramare per accelerare la successione...).

                       Piero Visani