sabato 3 dicembre 2016

Di sana e robusta "Costituzione"


       Da Lucky Luciano, "the founding Father" (cioè "il padre fondatore" nel linguaggio statunitense) della Costituzione repubblicana, a Vincenzo De Luca, uno dei "padri e/o zii della Patria" attuali. Che bella "Famiglia"...! Tutta "gente di rispetto"!
       Purtroppo per me, sono nato altamente irrispettoso e ribelle, per cui, oltre venti anni fa, decisi che, piuttosto che fare parte di certe "Famiglie", era meglio essere ORFANO e, auspicabilmente, anche assolutamente bastardo, in senso letterale.
       Va detto che, come in ogni "Famiglia che si rispetti", quest'ultima si ricorda di me solo in rare occasioni, cioè quando deve riscuotere qualche "pizzo". Ma questo invero non mi sorprende, anzi lo trovo assolutamente consustanziale alla sua natura originaria, e naturalmente rivelatore, per chi ha ancora occhi per vedere...
       Di fronte a questa "naturale" evoluzione della Carta Fondamentale, non volendo per prudenza scrivere l'uso che ne farei (ma credo sia chiarissimo...), credo di avere chiaramente espresso il mio voto referendario. Non sono coprofago, come mi pare sia la maggioranza dei miei ex-connazionali, ergo non esprimerò voti in favore o contro l'evoluzione della Carta fondamentale. Mi limiterò a mangiare silente la mia quotidiana dose di guano libertario, che è quella che mi spetta nel "migliore dei mondi possibile". Dopo tutto - e io invero non l'ho mai pensato - non è mica finita qui. C'è tutto quello che verrà poi, e il solo pensarlo già mi diverte un mondo.

                            Piero Visani