mercoledì 14 dicembre 2016

Divertissement


       Trovo molto divertente additare come reale una minaccia che, nella sua modestia, non è ancora nemmeno definibile come potenziale, e tacere - per ragioni magari indicibili - su una realtà talmente incombente da suscitare forti preoccupazioni in tutti coloro che, anche su sponde molto distanti, sono seriamente in ansia sul futuro di questo Paese.
       Trovo ancora più divertente attribuire responsabilità ai presunti "mostri" evocati dalle colossali magagne del sistema politico-sociale esistente. Se anche tali "mostri" davvero esistessero (e personalmente non li vedo, ma potrei avere una visione unilaterale, ovviamente), mi piacerebbe che venissero spese due paroline - giusto per "par condicio" - su chi, con i suoi terribili errori, li ha evocati. Anche perché pretendere che i propri nemici (non userò mai la farsa semantica di "avversari", perché non si addice a certi soggetti ed a questa fase storica) muoiano suicidi è certamente legittimo (e, stando alle statistiche più recenti, frutta al sistema politico esistente qualche migliaio di vittime l'anno), ma è pure - ovviamente - uno dei più fantastici "wishful thinking" che possano esistere. Errori sì, regali nessuno... E l'"hostis" schmittiano è infinitamente meno pericoloso dell'"inimicus".

                                    Piero Visani