sabato 12 maggio 2018

Le "grandi democrazie"

       Come capita in tutte le "grandi democrazie", dopo che il "ludo cartaceo" ha assolto le sue valenze di finzione, si passa all'esercizio della funzione, che consiste nel fare sì che l'opinione degli elettori venga progressivamente allineata su quella dei suoi "autorevoli tutori", i quali faranno in modo che il risultato finale sia esattamente contrario a quella che era l'orientamento iniziale dell'elettorato.
      Come dire: come ottenere una maggioranza di tipo bulgaro negando in tutti i modi di essere in Bulgaria. Domanda: come essere in Corea del Nord potrebbe andare? Sarebbe sufficientemente democratico...?

                           Piero Visani



      

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